Il pol. corr. universitario ora vuole la testa del progressista Wilson Gli studenti di Princeton chiedono la rimozione degli onori al “razzista impenitente”, colpevole di essere un uomo del suo tempo. Wilson dà il nome alla prestigiosa scuola di politica e relazioni internazionali e il campus è punteggiato di ritratti, busti e targhe a lui dedicate. La Black Justice League chiede che tutto questo apparato iconografico scompaia. 30 NOV 2015
L’occidente canuto fa poca impresa Per il Wall Street Journal, “nei paesi industrializzati è scoppiata la bomba demografica: siamo troppo pochi”. E troppo anziani, aggiunge Lazear, economista di Stanford: “Così l’imprenditorialità si spegne”, dice al Foglio Marco Valerio Lo Prete 28 NOV 2015
Islamic State what? Pubblichiamo ampi stralci di un articolo apparso sull’ultimo numero del Weekly Standard con il titolo “The Long War Continues”. Stephen Hayes 27 NOV 2015
L’avvocato Obama Analisi delle “forzature” costituzionali ai tempi del terrorismo Come le scelte cavillose del presidente danno ragione a Bush 27 NOV 2015
Ragioni inglesi per i "boots on the ground" contro il califfo I media e gli esperti spingono il premier David Cameron: gli strike aerei non bastano. Opzioni per distruggere lo Stato islamico con le forze di terra Redazione 26 NOV 2015
Chi è il generale americano che deve risvegliare i sunniti contro il Califfato Sean MacFarland, nominato senza troppe fanfare a fine ottobre comandante di tutte le operazioni contro lo Stato islamico, in Iraq e in Siria, è famoso per aver determinato il “risveglio” di Ramadi, nella regione irachena dell’Anbar, preludio al surge del 2007, voluto dal generale David Petraeus, che cambiò le sorti della guerra d’Iraq. 26 NOV 2015
Je suis Paris? Il jet russo deprime lo spirito di Parigi. Obama offre cautela a Hollande Washington promette un cambio di marcia ma non di direzione contro lo Stato islamico. Le condizioni per Putin 25 NOV 2015
Le faglie religiose e imperiali che spappolano il fronte anti Isis Le Guardie della rivoluzione annunciano l’unità delle forze sciite per la creazione di una grande nazione tra Iran, Siria, Iraq e Yemen. Putin sostiene (e arma) questo progetto. I sunniti, soprattutto turchi e sauditi alleati dell’America, reagiscono. L’abbattimento del jet russo è un avvertimento 24 NOV 2015
Com’è che ora l’America archivia l’esportazione della libertà religiosa e preferisce tingersi d’arcobaleno Nel 1998 il Congresso degli Stati Uniti approvò l’International Religious Freedom Act (Irfa). L’Amministrazione Clinton, per la prima volta nella storia degli Stati Uniti d’America, decideva che la protezione e la promozione del diritto di libertà religiosa diventavano parte integrante e prioritaria della politica estera statunitense. Quella dell’Irfa è, in parte, la storia della reazione occidentale alla fine della Guerra fredda. Pasquale Annicchino 23 NOV 2015
Ragioni liberal per andare con Putin. Parla Kuttner “Putin è una persona terribile, ma Stalin era molto peggio e ci siamo alleati con lui per sconfiggere Hitler. E abbiamo fatto bene”, dice Robert Kuttner, direttore del magazine liberal The American Prospect 22 NOV 2015